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Omelia MARIA SS. MADRE DI DIO del 1 Gennaio 2015

1 Gennaio 2015 – MARIA SS. MADRE DI DIO. Il vangelo contiene un cenno sulla circoncisione¸ ma Luca slitta sulla circoncisione¸ spostando l´attenzione sul nome Gesù¸ che però non ha un grandissimo rilievo¸ era il nome del vecchio Giosuè¸ deriva da un verbo che può significare Il Signore aiuta. Luca vuol dirci che quel bambino¸ che per Natale e Santo Stefano avevo valorizzato come colui che si unisce alla natura umana¸ precedendo gli eventuali sviluppi della cultura umana¸ adesso è diventato ebreo. Questo comporta una cosa significativa¸ che Gesù apprezza la cultura umana; ma questa nascita ebraica ha finito per imporre¸ a tutti coloro che hanno voluto fare di Gesù il proprio modello di vita¸ l´apprendimento di una cultura ebraica¸ in particolare quella della bibbia. Noi siamo cresciuti all´interno di questo patrimonio¸ per non perdere Gesù. E´ delicato questo problema di Gesù l´ebreo. Gli ebrei lo rivendicano a sé¸ come uno dei tanti loro profeti e maestri. Noi ribattiamo che Gesù ha rivelato di essere stato ebreo¸ ma di non essersi identificato soltanto con l´ebraismo¸ in lui sono apparsi valori universali. La seconda lettura ne sottolinea uno; Paolo ai Galati dice: è nato da donna¸ è nato sotto la legge-¸ e per Paolo la legge è qualcosa che tiene schiavi gli uomini; infatti dice che è venuto per riscattare quelli che erano sotto la legge; quindi praticamente per eliminare il valore della legge. Sarà Dio stesso¸ in quanto spirito¸ che grida nel tuo cuore-Abbà-. E non ti dà comandi¸ ma ti educa come un padre educa un figlio¸ suggerisce¸ accompagna¸ ma ti lascia libero.